La Postilla della “AIA” non dovrebbe essere applicata da parte del Consolato Generale di Caracas su atti di stato civile: Nascita, Matrimonio, divorzio, morte. Per essere inviati ai Comune di competenza per la loro trascrizione.

Non si capiscono i motivi: perché in Venezuela viene richiesta la legalizzazione su documenti
inviati direttamente dagli Uffici Consolare.

Sarebbe bene porre un quesito in merito, sia al superiore Ministero degli Esseri, che quello degli Interni, perché dia una risposta su quale documenti o atti pubblici e necessaria applicare la Postilla della “AIA”
La legalizzazione della Postilla della “AIA” non si riferisce alla validità intrinseca dell’atto, ma concerne soltanto la validità esteriore della firma di chi ha rilasciato l’atto amministrativo, In questo caso gli uffici di stato civile dei Municipio di appartenenza del Venezuelano.

In Venezuela sono pochi gli uffici autorizzati alla legalizzazione di atti per l’applicazione della Postilla della “AIA”. A Caracas e solo di competenza del Ministero degli Esteri e la legalizzatine presentano ritardi nei rilasci.

UGO DI MARTINO