Il Ministero degli Affari Esteri e precisamente la Direzione Generale per gli italiani all’estero: dispone per gli interventi di assistenza a favore dei connazionali indigenti all’estero ed I fondi sono amministrati dalle rappresentanze Consolare.
i Consoli Generale ed i Consoli, mirano anche a costruire una rete di assistenza, opportunamente dionea ed affidabile, con imprese o istituzioni; anche mediante la definizione di varie forme di collaborazione con Enti specialistici esterni, con regolari atti di cottimo o da convenzioni, che supplisca alle eventuali carenze locali nel campo di protezione sociale.
lo Consolato di Caracas e Maracaibo ha partire dal 2001, si sono organizzati a costruire una rete di assistenza mediante accordi con alcune cliniche o medici, nel campo sanitario.
Primo Accordo: con BIOMEDIAL;
Secondo Accordo: Con il gruppo Soteldo; (medico sanitario responsabile il Dr. Javier Soteldo)
Terzo Accordo: l’Ospedale San Juan de Dios” (anno 2019) e si apre dei consultori ed il mendico principale responsabile: il dr. Avier Soteldo.
Quarto accordo: Con la fondazione Ospedale Italiano che inizia Il 28.11.2021 valido fino al 31.12.2022. il medico responsabile e sempre il Dr. Javier Soteldo
Il contratto con la fondazione Ospedale Italiano, ha una durata di pochi mesi e viene sospeso dal Consolato Generale di Caracas, ed Maracaibo il 14.4.2022, per mancanza di fondi destinati alla comunità italiana del Venezuela da parte del Consolato Generale.
Si precisa: che I conteggi con la Fondazione per quello che concerne il Consolato Generale di Caracas, non sono stati definiti fino ad oggi.
Auguriamo che al più presto siamo definiti, per trasparenza, La fondazione ha anticipato i fondi donati dai soci fondatori, per rispettare il contratto firmato fra le parti.
il nostro Ambasciatore ed il Console Generale, sono parte attiva nell’ inaugurazione dei cinque ambulatori aperti presso la Clinica “Santa Paola” avvenuto nell’anno 2022 (il dr. Javer Soteldo e sempre medico responsabile). Si chiudono il 14.4.2022 i cinque ambulatori, per mancanza di fondi, come da comunicazione avuta dal Console Generale Occhipinti.
Il Consiglio di amministrazione presieduto dal Avv. Vincenzo Di Martino, si dimette
il 18.11.2022, per i seguenti motivi: perché, gli viene contestata la riforma di due articoli dello statuto da parte del Comitato promotore non più in funzione.
Riforma della durata del consiglio da due anni passa a cinque anni;
Per essere soci fondatori bisognavano apportare $3.000,00.
Grazie al nuovo Consiglio eletto nell’anno ottobre 2021, finalmente si trovano trentatré soci fondatori che pagano $ 3.000, il tutto grazie al lavoro svolto dalle persone e del nostro Ambasciatore e Console, con la gioia e allegria di tutti finalmente la fondazione funziona ha del denaro disponibile.
Nascono delle divergenze, accusando il secondo consiglio di amministrazione della Fondazione, di aver riformato gli statuti, senza l’assemblea de soci fondatori, bugia:
mi domando:
1) dove si trovavano i componenti comitato promotore;
2) dove trovavano i soci fondatori,
3) Dove si trovavano i componenti del primo consiglio eletto nell’anno 2020? Dove si trovavano il resto dei componenti o donanti? Si è convocata un regolare assemblea di soci fondatori, promotori ed altro, Non è possibile che si sono accorti delle pubblicazioni e delle modifiche degli statuti dopo molti mesi. Modifiche regolarmente registrati.
Infine cosa centra in tutta questa storia: il Terzo consiglio di amministrazione eletto il 18.11.2022, presieduto dal Grande Ufficiale della Repubblica Italiana Ugo Di Martino, che ne viene convolto gratuitamente ed ingiustamente. Il consiglio, non mai entrato in funzione, non ha svolto nessuna attività Per i seguenti motivi: sia il Presidente Ugo Di Martino ed il tesoriere Antonio Bonini, sono solo cittadini italiani, pertanto in attesa dell’autorizzazione delle l’autorità Venezuelana “SAREN
Dispiace dire che non si è voluto ammettere, che la nostra comunità, non ha partecipato sin dal primo momento della nascita della fondazione (anno 2020): perché gli italiani presenti all’inaugurazione la maggior parte ha frainteso che la fondazione “Ospedale Italiano” fosse una organizzazione governativa, che doveva dare gratuitamente l’assistenza medica sanitaria agli italiani in stato di bisogno del Venezuela.
Quanto pubblicato e scritto dal giornale il Fatto Quotidiano di Tomas Machinson, sono solo bugie e calunnie, create da un giornalista senza scrupolo ne coscienza, ne dignità umana, ha voluto creare solo confusione, su fatti inesistente, ed ha trovato persone disponibile a calunniare, solamente per coprire i loro sporchi interessi.
Le calunnie nella vita ritornano alla persona che li fanno, se non hanno la giustizia terrestre, sicuramente avranno quella DIVINA.
